Generalità:

L'albero pero Williams è una varietà di pera molto diffusa e apprezzata in tutto il mondo. Le sue caratteristiche principali includono:

• forma: l'albero del pero Williams ha una forma piramidale, con rami che si estendono in modo uniforme e regolare.

• foglie: le foglie sono di forma ovale e di colore verde brillante.

• frutti: le pere Williams sono di dimensioni medie, dalla forma tondeggiante e dalla buccia liscia di colore giallo-verde. La polpa è bianca e succosa, con un sapore dolce e delicato.

• fioritura: l'albero fiorisce abbondantemente in primavera, producendo fiori bianchi o rosa molto profumati.

• maturazione: le pere Williams maturano in estate, solitamente tra luglio e agosto.

• resistenza: l'albero del pero Williams è abbastanza resistente alle malattie e agli insetti.

È importante notare che l'albero del pero Williams è una pianta autosterile, il che significa che ha bisogno di essere impollinato da un altro albero di pera per poter produrre frutti. Si consiglia quindi di piantare almeno due alberi di pere Williams o di varietà compatibili vicini tra loro per garantire una buona produzione di frutti.
In generale, l'albero del pero Williams è una scelta popolare per i giardini domestici e gli orti, grazie alla sua facilità di coltivazione, alla sua produttività e alla bontà dei suoi frutti.È importante avere cura dell'albero fornendogli le cure necessarie come la potatura, l'irrigazione e la concimazione per garantire una buona produzione di frutti e una buona salute dell'albero.

Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.

Coltivazione e Cura:

Il pero è una pianta abbastanza resistente ai freddi, dà buone produzioni in zone collinari e montane. Resiste bene anche in zone siccitose e con temperature medie annue abbastanza alte. Richiedono un substrato tipicamente neutro (valori di pH intorno a 6,5-7) si adatta bene anche a un substrato sub-acido (un pH con valori intorno a 5-5,5) o calcareo con pH di 7,5-8. Un terreno ideale deve essere fresco, profondo e di medio impasto. La produzione come già accennato può avvenire senza problemi a diverse altitudini, dalla pianura fino a zone montane, l’importante è che il terreno e la posizione rispettino le esigenze della pianta.La pianta di pero non necessita di particolari accorgimenti in fatto di irrigazione, resiste bene infatti a lunghi periodi di siccità. Un apporto di acqua può essere utile nelle prime settimane dopo l’impianti delle giovani piantine. In alcune zone una carenza di acqua nelle fasi delicate come la fioritura e le prime fasi di fruttificazione può essere pericolosa, in questi casi è preferibile fare delle irrigazioni fino alla ripresa delle piogge. Appena effettuata la messa a dimora delle piante si può effettuare una concimazione con letame ben maturo attorno alle piante. Nel periodo primaverile è possibile apportare una quantità di solfato di ammonio di 400g ogni 10 metri quadri di coltivazione, in alternativa si possono usare 200 grammi di urea per la stessa superficie.