Pianta Grassa Orostachys spinosa
Generalità :
L’Orostachys è originario di climi temperati e si adatta bene, perciò, a vivere a queste latitudini. Prediligere una posizione molto soleggiata e innaffiare con parsimonia, solo quando la terra si presenta ben secca in primavera ed estate. Sospendere del tutto, invece, in inverno. Il suo nome deriva dal greco “òros” (montagna) e stachys (spiga): potremmo tradurlo quindi come “Spigha di Montagna”, un nome che nasce dalla forma a spiga dei suoi fiori e dalle sue zone di origini, ad altitudini abbastanza elevate.
- Vaso 10cm, Altezza 10/15cm
Vendita pianta Grassa Orostachys spinosa, disponibile nei seguenti formati:
- Vaso 10cm, Altezza 10/15cm
Generalità :
Orostachys è un genere di piante succulente della famiglia delle Crassulacee, originario della zona temperata dell'Asia. Il suo nome deriva dal greco "òros" (montagna) e stachys (spiga), per via dei suoi fiori a forma di appunto di spiga. La struttura della pianta è costituita da foglie carnose e spinose all'apice poste a cerchio decrescente fino a formare una rosetta; ognuna di queste rosette dopo aver sviluppato il suo fiore muore. La coltivazione dell'Orostachys avviene in prevalenza nei giardini di montagna, in terriccio ben drenato e misto a sabbia molto grossolana, le innaffiature in estate dovranno avvenire quando la terra si presenterà secca, mentre in inverno andranno sospese del tutto, inoltre in inverno dovrà essere esposta ad una temperatura che non superi i 4 °C, ma allo stesso tempo non deve essere esposta a geli troppo prolungati. La moltiplicazione avviene staccando una rosetta dalla pianta madre e invasandola o interrandola direttamente, meglio se in primavera. Di questo tipo di pianta ne esistono circa 20 specie.
Coltivazione e Cura:
Le piante grasse prediligono terreni soffici. Sono molto resistenti alla siccità, evitiamo di annaffiare eccessivamente. Durante i mesi invernali possiamo evitare di annaffiare le piante poste in luogo con clima freddo. Annaffiare solo sporadicamente, circa una volta ogni 4-5 settimane con 1-2 bicchieri d'acqua, lasciando il terreno asciutto per un paio di giorni prima di ripetere l'annaffiatura; quando si annaffia si consiglia di evitare gli eccessi, ma di bagnare bene in profondità il terreno.