Pianta Grassa Mammillaria microhelia
Generalità:
In natura cresce nella parte centrale di Queretaro in Messico tra le rocce ad un'altitudine da 2000 a 2600 metri sul livello del mare. In lingua spagnola è chiamata "Biznaguita". E' un cactus colonnare, generalmente solitario che crescendo può accestire. Il suo fusto verde è ricoperto da tubercoli conici e nudi dai quali crescono numerose spine; quelle radiali sono bianche e disposte a corolla e assomigliano ai raggi del' sole, mentre le spine centrali sono aghiformi e dritte di colore marrone.
- Vaso 10cm, Altezza 5/10cm
Vendita Grassa Mammillaria painteri, disponibile nei seguenti formati:
- Vaso 10cm, Altezza 5/10cm
Generalità:
Mammillaria è un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Cactacee, che comprende 185 specie, diverse per caratteristiche e struttura. Il nome del genere deriva dal greco mamilla (mammella) in riferimento alla forma dei tubercoli più o meno grandi presenti in ogni specie. Le piante hanno tutte fusti globulari o cilindrici solitamente bassi; possono essere sia ramificanti che accestenti. I tubercoli, di forma varia (cilindrici, conici, tetragonali), sono forniti di un'areola più o meno lanosa provvista di spine. Queste, differenziate in radiali e centrali, hanno forma, lunghezza e consistenza le più varie. In molte specie del genere una o più spine centrali sono uncinate. La robustezza di alcune di esse è tale da essere utilizzate, dalle popolazioni locali, come ami da pesca. Tra i tubercoli vi è l'ascella, a seconda delle specie glabra o lanosa. Da qui avviene la fioritura che nel genere Mammillaria è periapicale (in altre specie di cactaceae la fioritura è areolare). Fiorendo ci regala uno spettacolo di tantissimi fiorellini disposti a corona intorno all' apice. Il colore del fiore varia dal verde-giallo al rosa-magenta, sono a forma di campana con i petali appuntiti.
Coltivazione e Cura:
In linea generale le Mammillaria crescono bene in posizioni non troppo soleggiate. La luce e il calore intensi possono infatti causare bruciature o disidratazione e un’antiestetica colorazione rossastra. Di conseguenza sono ideali come piante da interno, specialmente per quelle abitazioni prive di finestre disposte a Sud o ad Est. Possono tuttavia essere tenute anche all’esterno a patto di inserirle dove la luce sia schermata per buona parte della giornata.Le haworthia richiedono un substrato povero e soprattutto estremamente drenante. L’ideale è mescolare della ghiaia di fiume (o pomice e pozzolana) di pezzatura media e fine con della sabbia o, se ne disponiamo, della agriperlite agricola. Adatta è anche una miscela ottenuta da metà torba e metà terriccio per cactacee, magari con l’aggiunta di ghiaietto di piccole dimensioni nella parte bassa del vaso. In inverno le irrigazioni vanno invece sospese quasi completamente: controlliamo solamente che il pane di terra non diventi un blocco unico troppo asciutto e compatto.