Pianta Euonymus Emerald Gold
Generalità:
La pianta Euonymus fortunei emerald gold è un arbusto tappezzante sempreverde dal fogliame luminoso e colorato molto interessante sia nella realizzazione di giardini privati che pubblici. Il fogliame che è variegato giallo-vivo/verde. L'Euonymus fortunei emerald gold è generalmente impiegato come pianta tappezzante ma può essere utilizzato per realizzare piccole siepine alte dai 40 ai 60 cm accentuando e favorendo il suo sviluppo in verticale ed ottenendo una luminosa divisione del giardino o dell'orto.
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
- Vaso 18cm, Altezza 30/40cm
Generalità:
L’Euonymus fortunei ‘Emerald ‘n Gold’ è un arbusto largo con portamento eretto, il che lo rende adatto a formare delle piccole siepi. L’evonimo sempreverde ‘Emerald ‘n Gold’ ha, grazie alle sue foglie color verde-giallo, una bella colorazione e può essere utilizzato sia per le siepi formali che informali. L’evonimo sempreverde ‘Emerald’n Gold’ cresce bene sulla gran parte dei suoli e può essere facilmente potato in qualsiasi momento dell’anno. Se gela molto il fogliame dell’evonimo ‘Emerald ’n Gold’ può diventare rossastro. Tale colorazione passa non appena termina il gelo. Grazie al suo portamento compatto l’evonimo sempreverde ‘Emerald ’n Gold’ si adatta perfettamente ai giardini di piccole dimensioni. La Euonymus fortunei ‘Emerald ‘n’ Gold’ è un arbusto che appartiene alla famiglia delle Celastraceae. L’altezza della pianta non supera i 50cm, in genere è in media di 40 cm o più piccola, l’espansione invece non è ampia, va da 50 a massimo 90 cm.Prima che la pianta raggiunga il suo sviluppo massimo sono necessari mediamente 5-10 anni
Coltivazione e Cura:
Vive all’aperto tutto l’anno, con una buona pacciamatura e in una posizione soleggiata e riparata sulle Alpi. L’esposizione preferita è quella ben soleggiata o al massimo a mezz’ombra. Tollera il caldo intenso e il vento, anche salmastro. Il terreno deve essere fertile e ben drenato, ma si adatta bene a qualunque tipo di substrato, anche povero, arido o sassoso. Va annaffiata soprattutto nei primi anni dopo l’impianto, in estate, finché la pianta ha ben attecchito; in seguito si accontenta della pioggia o dell’annaffiatura del giardino. Il concime, del tipo universale a lenta cessione sotto forma di granuli, si sparge in autunno e in primavera.