Pianta Alloro
Generalità :
La pianta Alloro, detta anche Laurus nobilis, è una pianta aromatica diffusa in natura in tutta l’area mediterranea. Sono alberi sempreverdi, che possono raggiungere i dieci metri di altezza. La pianta Alloro produce una vegetazione densa e fitta, ha fusto con corteccia scura, molto ramificato, spesso anche nella parte bassa, a dare origine ad un ampio arbusto tondeggiante, o allungato; il fogliame è sempreverde, di forma ovale, e di colore verde scuro, coriaceo, molto aromatico.
- Vaso 9cm, Altezza 30/50 cm
- Vaso 18cm, Altezza 50/80cm
Generalità :
La pianta di Alloro è tipica delle zone bagnate dal Mar Mediterraneo. Essa può raggiungere anche 10 metri circa d’altezza, è costituita da un fusto molto scuro e ramificato dal quale crescono innumerevoli foglie ovali e molto profumate, di colore verde. Appartiene alla tipologia di piante dioiche e cioè, si distinguono vegetali che producono esclusivamente fiori femminili e altre che producono esclusivamente fiori maschili. Le prime, in seguito alla nascita delle infiorescenze, tra la stagione estiva e quella autunnale, si sviluppano in frutti formati da bacche (contenente un solo seme ciascuna) che al momento della maturazione diventano nere. Solitamente, quest’arbusto è coltivato per poter utilizzare il suo fogliame in cucina, all’interno di innumerevoli ricette. Le foglie dell'alloro, portate da un corto picciolo, sono lanceolate, coriacee, di un bel verde scuro con i bordi ondulati e con la pagina superiore lucida mentre quella inferiore è di un verde-giallo tenue ed opaco. Sono ricche di ghiandole resinose che le conferiscono il caratteristico aroma. Le proprietà aromatiche dell'alloro sono date dagli oli essenziali particolarmente concentrati nelle foglie (dall'1 al 3%) più giovani e poste più in alto nella pianta e nelle bacche (dall'1 al 10%).
I componenti degli oli essenziali responsabili della fragranza aromatica dell'alloro sono: geraniolo, cineolo, eugenolo, terpineolo, fellandrene, eucaliptolo, pinene. Le foglie si possono consumare per uso culinario fresche o secche. Per l'essicazione si sistemano all'ombra, in un luogo aerato e una volta secche durano circa un anno. Dopo tale periodo perdono gran parte del loro aroma e assumono un sapore amarognolo. Le bacche di alloro si fanno essicare al forno a bassa temperatura e si conservano poi dentro barattoli di vetro ed hanno un sapore molto più forte e robusto delle foglie.
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura :
L' alloro è una specie rustica che può essere coltivata con facilità e non richiede cure ben precise. Essa può essere messa a dimora sia in luoghi semiombreggiati o soleggiati e per alcune ore al giorno è bene esporla alla luce solare diretta. Non necessita di una struttura particolare del terreno infatti, si adatta a terricci argillosi e ghiaiosi e non serve che siano eccessivamente profondi. Tuttavia è bene sapere che bisogna evitare ristagni idrici, annaffiare solo da aprile a settembre gli esemplari giovani, in modo tale da agevolarli nella formazione delle radici; gli arbusti adulti traggono l’acqua necessaria dalle piogge. Infine, è bene ricordare che il laurus resiste al freddo, fino a temperature che si aggirano attorno ai – 15 °C.