Bulbi di Fresia (15 bulbi)
Generalità:
La fresia è una pianta bulbosa originaria del Sud Africa, appartiene alla famiglia delle iridacee ed è ottima per essere coltivata in vaso, anche per via della sua facilissima manutenzione, e può essere coltivata anche in esterno, anche se solamente in alcuni tipi di ambienti. La fresia è infatti adatta a climi mediterranei, ma è però piuttosto sensibile al freddo. I suoi fiori, estremamente profumati, sono uniti in serie di spighe ed hanno un portamento orizzontale; ogni fusto può essere alto all'incirca 6 cm e sono eretti e tubolari. La fresia è dunque utilizzata come fiore da giardino oppure da terrazzo o appartamento, ma è anche molto apprezzata nel mercato dei fiori recisi.
- Confezione contenente 15 bulbi, colore inviato in base alla disponibilità in vivaio
Generalità:
La fresia è una bulbosa perenne appartenente della famiglia delle Iridaceae. E’ originaria del Sud Africa ma può essere facilmente coltivata in tutte le zone temperate della Terra. In Italia, la coltivazione della fresia è possibile in quasi tutte le regioni, in particolare in Liguria dove la fresia è coltivata a livello industriale come fiore reciso. Si tratta di una pianta erbacea di piccole dimensioni che solitamente non supera i 30 centimetri di altezza. Esistono tantissimi ibridi, varietà e cultivar diversi, alcuni creati sopratutto per ampliare la gamma cromatica delle fioriture. I fiori sono riuniti in grappoli da 6-12 campanule profumatissime. Il colore spazia dal bianco al crema, per arrivare a variazioni di giallo, arancio, rosso, blu e viola. Alcune varietà ibride presentano screziature o macchie di colore dalle tinte contrastanti..
Coltivazione:
La maggior parte dei bulbi da fiore cresce bene in posizione sia soleggiata sia semi-ombreggiata. L’importante è che il terreno sia ben drenato: dove l’acqua ristagna i bulbi marciscono. Scartate perciò zone che possono ricevere molta acqua, come il fondo di collinette o sotto lo scolo di grondaie. Successivamente preparare una buca unica (se volete fare un’aiuola) o più buche (se volete piantare i bulbi singolarmente o in gruppetti). Per determinare la profondità d’impianto considerare il calibro o la circonferenza del bulbo: quelli grossi (5 cm o più) sono di solito interrati a 15 cm di profondità; i più piccoli (2,5 cm) a soli 7-10 cm. Sbriciolate il terreno con l’aiuto di un rastrello: arieggiatelo e togliete erbacce e sassolini. Mescolate un po’ di sabbia di fiume per migliorare il drenaggio. Sistemate bene i bulbi nella terra con la punta rivolta verso l’alto. Tra i bulbi più grossi tenere 7-20 cm di distanza; per quelli più piccoli bastano 3-7 cm. (Non preoccupatevi se non riuscite a stabilire qual è l’apice vegetativo del bulbo: anche quelli piantati a testa in giù cresceranno!) .Coprire i bulbi con terriccio e, se il suolo non è già umido, innaffiate generosamente. Sull’aiuola distribuite uno strato alto 5-7 cm di materiale pacciamante come corteccia di conifera: non solo protegge dal freddo, ma impedisce anche che la terra si asciughi. Con questi semplici accorgimenti si avranno i risultati desiderati.