Polygala Myrtifolia Plant
Generalità Pianta Polygala Myrtifolia:
La Pianta Polygala myrtifolia sviluppa un denso arbusto ben ramificato, sono fusti legnosi, abbastanza flessibili, di colore grigio; le foglie sono di colore verde chiaro e la pianta nelle giuste condizioni di coltivazione ha sviluppo sempreverde; le foglie ricordano quelle del mirto, pur avendo dimensioni maggiori, ed un color con una sfumatura grigiastra, ben diverso da quello delle foglie del mirto. A partire dalla primavera inoltrata, fino all'autunno, la polygala produce innumerevoli boccioli di colore rosa-lilla, riuniti in corimbi all'apice dei rami.
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
- Vaso 18cm,Altezza 40/60cm
- Vaso 24cm, Altezza 70/80cm
Vendita pianta Polygala Myrtifolia, disponibile nei seguenti formati:
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
- Vaso 18cm,Altezza 40/60cm
- Vaso 24cm,Altezza 70/80cm
Generalità Pianta Polygala Myrtifolia:
La Polygala myrtifolia è una pianta molto decorativa ideale per i giardini costieri e le zone siccitose.La Polygala myrtifolia è un arbusto sempreverde originario del Sud Africa, appartenente alla famiglia delle Polygalaceae. La pianta, a portamento cespuglioso tondeggiante, alta mediamente 2 metri (può essere allevata anche come alberello), è composta da numerosi rami eretti ricoperti da tantissime di foglie coriacee, lanceolate, di colore verde- grigio, molto simili a quelle del mirto.I fiori, simili a quelli della Robinia, sono infiorescenze di colore viola o bianco riunite in racemi agli apici dei rami.
Coltivazione e Cura Pianta Polygala Myrtifolia:
Le piante di Polygala amano terreni di medio impasto, molto ben drenati; possiamo porre a dimora la nostra polygala in un substrato costituito da terriccio per limoni; oppure da terriccio universale ben ricco, mescolato con poca pietra pomice o lapillo, che aumentano il drenaggio. La Pianta Polygala necessita di essere esposta ai raggi diretti del sole. Durante i mesi freddi annaffiare saltuariamente, inumidendo il terreno ogni 25-30 giorni, evitando di bagnare eccessivamente il substrato.