Pianta Iperico Tricolor in Vaso 7cm-Piante da Giardino
Generalità:
La pianta Iperico Tricolor è una perenne semisempreverde, originaria dell'Europa e dell'Asia dal portamento eretto o tappezzante. Dalla primavera inoltrata fino ai primi freddi autunnali, produce grandi fiori di colore giallo oro, a stella, con vistosi stami gialli. L'iperico è una pianta molto diffusa in Europa, dove spesso si può trovare allo stato semiselvatico. Il genere Hypericum è molto vasto. È composto prevalentemente da specie erbacee, molte delle quali endemiche del nostro paese. Molto apprezzata per il suo fogliame decorativo e la fioritura estiva.
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
Generalità:
La pianta Iperico tricolor è una perenne semisempreverde, originaria dell'Europa e dell'Asia; sviluppa lunghe ramificazioni striscianti o prostrate, che si allargano notevolmente, dando origine a larghi tappeti compatti, alti soltanto 25-35 cm; i fusti sottili, di colore marrone, sono coperti da lunghe foglie opposte, ovali, di colore verde scuro sulla pagina superiore, più chiare e biancastre sulla pagina inferiore; possono diventare rossastre in autunno. Dalla primavera inoltrata, fino ai primi freddi autunnali, produce grandi fiori di colore giallo oro, a stella, con vistosi stami gialli. L’iperico Tricolor è molto usato per bordure miste grazie al suo fogliame colorato che dona luminosità anche quando non è in fiore.
- Tipo di pianta: Perenne
- Altezza: 150/170 cm
- Fioritura: fiore giallo
- Periodo di fioritura:Primavera/Estate
- Utilizzo: Ideale come cespuglio
- Manutenzione: Bassa, richiede solo annaffiature regolari durante i periodi più caldi
- Caratteristica distintiva: Pianta da fiore
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
Le piante di Iperico prediligono posizioni soleggiate o anche semiombreggiate; spesso l'iperico viene utilizzato per colonizzare luoghi completamente ombreggiati, dove si sviluppa senza problemi, producendo però pochissimi fiori. Non teme il freddo, ma in caso di inverni molto rigidi può perdere completamente le foglie, e può anche capitare che l'intera parte aerea dissecchi.
L'iperico sopporta abbastanza bene la sete, ed in genere può sopravvivere accontentandosi delle piogge; in caso di lunghi periodi siccitosi, durante la primavera e l'estate, è consigliabile annaffiare le piante, evitando gli eccessi, attendendo che il terreno asciughi perfettamente tra un'annaffiatura e l'altra. A fine inverno arricchire il terreno attorno alle piante utilizzando del concime organico maturo, o del concime minerale a lenta cessione.
Quando si concima?
In primavera: All'inizio della stagione vegetativa, quando la pianta comincia a fiorire, puoi usare un concime bilanciato a lento rilascio.
Durante l'estate: Ogni 4-6 settimane, puoi applicare un concime liquido, ricco di potassio e fosforo, per favorire la fioritura.
In autunno: Riduci il concime man mano che la pianta entra nel periodo di dormienza.
In inverno: Non è necessario concimare, poiché entra in una fase di riposo vegetativo.
A che distanza si pianta?
Le piante di Iperico dovrebbero essere piantate a una distanza di circa 40/60 cm l'una dall'altra. Questa distanza permette loro di crescere liberamente, sviluppando una forma piena e sana senza competere troppo per luce e nutrimento. Se piantate in siepi o bordure, questa distanza assicura anche una buona ventilazione tra le piante, riducendo il rischio di malattie fungine.
Proprietà della Pianta:
L'olio di iperico, ottenuto per macerazione in olio vegetale, invece, presenta attività antinfiammatorie e cicatrizzanti.
L’attività antidepressiva attribuita a questa pianta è quella più rilevante e studiata, ragione per cui trova largo impiego come rimedio naturale o all’interno della composizione di tantissimi integratori. Da secoli sono note, infatti le proprietà sedative e nootrope della pianta, in grado da un lato di favorire un maggior effetto calmante al livello centrale e dall’altro aumentare le capacità cognitive di un individuo, come la concentrazione.Sono noti anche tutti quei benefici in grado di contrastare i processi infiammatori, riducendo di molto il dolore ad essi correlato.
Possibili problemi
Parassiti comuni
- Sintomi: foglie arricciate, bollose o deformate; presenza di insetti molto piccoli
- Danni: causa gravi deformazioni ai nuovi germogli
- Rimedi: trattamenti con insetticidi specifici (es. a base di piretro o olio bianco + insetticida sistemico), oppure interventi biologici con neem o saponi potassici
- Molto comune nelle aree calde o dove la pianta è potata spesso
Cocciniglia
- Sintomi: presenza di piccoli scudetti bianchi o marroni su rami e foglie, produzione di melata
- Rimedi: olio minerale bianco o trattamenti con prodotti a base di sapone molle
- Prevenzione: garantire un buon drenaggio, evitare ristagni e innaffiature eccessive
Marciume radicale (causato da ristagni idrici)
- Sintomi: foglie che ingialliscono e cadono, pianta che si affloscia
- Prevenzione: garantire un buon drenaggio, evitare ristagni e innaffiature eccessive
Macchie fogliari fungine
- Foglie con puntini scuri o aree necrotiche
- In caso di umidità alta e poca aerazione
- Crescita di circa 20–40 cm all’anno
- Siepe pronta in genere in 2–3 anni dopo la messa a dimora
- In vaso ha una crescita leggermente più lenta rispetto alla piena terra