Albero di Noce Comune (Varietà inviata in base alla disponibilità in vivaio)
Generalità:
La Noce è uno degli alberi da frutto più antichi coltivati dall’uomo. I suoi frutti si possono consumare freschi o essiccati. Inoltre, possono essere usati per fare dolci, per estrarne l’olio e, quando sono ancora verdi, per fare il famoso liquore nocino. L’albero di noci ha un grande valore anche per il suo pregiato legno, duro ed eterno. Non a caso è da sempre usato nell’industria mobiliera di alta qualità.Apprezzato sia come pianta ornamentale che per la sua grande capacità di ombreggiamento.
- Pianta di 2 anni
- Pianta di 3 anni
Generalità:
La Noce comune è un albero di vigore molto elevato con produttività costante, è interessante in quanto presenta duplice destinazione (frutto e legno). La messa a frutto è medio tardiva (5° – 7° anno). La fioritura è tardiva (caratteristica positiva che permette di evitare le gelate primaverili) e molto abbondante. La Noce Franquette produce solo sui germogli apicali ed ha un discreto bisogno di freddo, per cui in Italia è consigliata al Centro – Nord ed al Sud solo nelle zone più fredde. Nel caso si vogliano ottenere entrambe le produzioni (frutticola e legnosa), è consigliabile prevedere annualmente concimazioni bilanciate (sia organica che minerale) e garantire una regolare disponibilità idrica durante il ciclo vegetativo La fioritura è molto abbondante motivo per cui viene utilizzata come impollinatrice di molte altre cultivar di noce ed è tardiva in modo tale da evitare le gelate primaverili Il frutto ha una forma più allungata e ha un peso medio di 11-13 grammi.
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
Per la coltivazione della Noce, deve essere posto a dimora in buche poco profonde infatti basteranno 12 – 15 cm di terra sopra le radici. Nella scelta del luogo per la messa a dimora del noce, tenete presente che questa pianta può svilupparsi fino a raggiungere anche i 25-30 metri di altezza con un portamento della chiamo espanso e globoso. Fin dal primo anno di coltivazione sarà necessario eseguire due interventi di potatura verde: il primo si attuerà quando i germogli avranno raggiunto 20-25 cm (dovrete scegliere quello destinato a costituire il prolungamento del fusto, eliminando i polloni e accorciando tutti gli altri fino a 1-2 foglie sull’acce centrale), il secondo intervento dovrà essere attuato in estate, nel mese di luglio o comunque durante la seconda rirpesa vegetativa. Anche il secondo intervento di potatura del noce si esegue per favorire il germoglio centrale. Gli interventi di potatura del noce appena descritti dovranno essere ripetuti anche nel secondo anno, fin quando l’albero non avrà raggiunto l’altezza ove formare l’impalcatura, a circa 2,5 metri da terra. Dal terzo anno di coltivazione gli interventi di potatura dovranno essere più contenuti, infatti dovrete limitarvi a rimuovere i secchioni, i rami secchi e i rami male inseriti.