Pianta di Uva Michele Palieri
Generalità:
L'uva Michele Palieri ha bell’aspetto e a bacca nera, ha una buona proprietà conservativa e una grande resistenza ai trasporti. Raccolta dalla metà di agosto ha un grappolo alato e piramidale, e acini ovali, con buccia croccante ma non spessa e un succo dolce e carnoso. Il nome deriva da Michele Palmieri, che la ottenne incrociando la Alphanse Lavallée e la Red Malga.
- Pianta di 1 anno, Altezza 120/150cm (l'altezza varia in base alla stagione)
Generalità:
Coltivazione e Cura:
Scelta del terreno: La vite ama terreni fertili, ben drenati e soleggiati. Assicurarsi che il terreno abbia un pH compreso tra 6 e 7.
Piantumazione: Piantare le viti in autunno o in primavera, tenendo conto dello spazio a disposizione per consentire la crescita delle viti e facilitare le operazioni di potatura.
Innaffiatura: L'irrigazione è fondamentale, soprattutto durante i periodi di crescita e di maturazione dell'uva. Evitare ristagni d'acqua che potrebbero favorire lo sviluppo di malattie.
Concimazione: Durante la primavera e l'estate è consigliabile fertilizzare le viti con concimi specifici per piante da frutto, seguendo le dosi consigliate.
Potatura: La potatura è importante per mantenere la pianta sana e stimolare la produzione di frutti. Si consiglia di effettuare potature di formazione e di mantenimento durante l'inverno.
Malattie e parassiti: Monitorare costantemente le viti per individuare eventuali segni di malattie o attacchi di parassiti e intervenire tempestivamente con trattamenti fitosanitari.
Raccolta dell'uva: La raccolta dell'uva Michele Palieri si effettua quando i grappoli sono completamente maturi. È importante raccogliere l'uva con cura per evitare di danneggiare i grappoli.
Seguendo questi consigli e dedicando alle piante le cure necessarie, sarete in grado di coltivare con successo la vite di uva "Michele Palieri" e ottenere una generosa produzione di frutti gustosi e di ottima qualità.