Pianta di Phillyrea Angustifolia in Vaso 7cm - Ideale per Siepi e Giardini Mediterranei
Generalità :
La Pianta Phillyrea angustifolia è un arbusto originario del Mediterraneo, ideale per formare siepi in clima mediterraneo e costiero. Il suo fogliame è composto da foglie lanceolate di color verde scuro lucente, che danno vita ad un arbusto molto compatto e ideale per siepi. La Phillyrea angustifolia produce fiori profumati e molto vistosi di color bianco, alla fine della primavera fino ad inizio estate, seguiti poi da bacche rotonde di color nero-blu.
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
Generalità:
La Pianta di Phillyrea Angustifolia è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia Oleaceae, molto apprezzata per la sua resistenza alla siccità, grazie alla sua rusticità e al fogliame compatto e decorativo. Conosciuta anche come "Olivo di Spagna" o "Fillo", è ideale per creare siepi, bordure e anche come pianta ornamentale in giardini mediterranei. È una delle essenze autoctone più importanti della macchia mediterranea.
- Tipo di pianta: Sempreverde
- Altezza: si sviluppa velocemente, ideale per creare siepi o bordure adatte a proteggere o delimitare spazi
- Fiori: in estate, la pianta produce piccoli fiori bianchi che emettono un delicato profumo, aggiungendo fascino e piacevole fragranza al giardino
- Foglie: mantiene un fogliame verde brillante tutto l’anno, perfetta per garantire un aspetto verde e fresco nei giardini anche durante l'inverno
- Resistenza: Resistente al caldo, al freddo o al vento
- Utilizzo: Per bordure, siepi, giardini rocciosi, decorazioni interne
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
La pianta Phillirea preferisce un terreno ben drenato e ricco di sostanze nutritive. È ideale in esposizione soleggiata o parzialmente ombreggiata. Durante i mesi più caldi, richiede irrigazioni regolari ma senza ristagni d'acqua. È importante potare periodicamente per mantenerne la forma e stimolare una crescita sana. Si adatta bene sia a giardini che a vasi, purché venga fornito un buon drenaggio.
Quando si concima?
Primavera: Il momento ideale per concimare la Phillyrea è all'inizio della primavera, quando la pianta inizia la sua fase di crescita attiva. Utilizza un concime a lenta cessione, bilanciato (con un rapporto di azoto, fosforo e potassio tipo 10-10-10) o specifico per piante sempreverdi.
Estate: Se la pianta ha bisogno di un’ulteriore spinta, puoi applicare un altro dosaggio di concime durante la metà dell'estate, ma evita di esagerare per non stimolare troppo la crescita a fine stagione, che potrebbe renderla più vulnerabile al freddo.
Evita l'inverno: Non è consigliato concimare durante l’autunno o l’inverno, poiché la pianta entra in una fase di riposo e non assorbe bene i nutrienti.
A che distanza si pianta?
La distanza di piantagione della Phillyrea dipende dall'uso che vuoi farne e dalle sue dimensioni future, ma generalmente si considera:
-Per una siepe formale o densa: Se desideri creare una siepe compatta e ben fitta, puoi piantare il Lauroceraso a 50-80 cm di distanza l'uno dall'altro. Questo permette alle piante di svilupparsi in modo abbastanza compatto e di coprire bene l'area.
-Per piante singole o meno fitte: Se preferisci che le piante crescano più distanziate e abbiano più spazio per svilupparsi, lascia 1-1,5 metri di distanza tra una pianta e l'altra. Questo consente una crescita più aperta e meno densa.
Come piantare la Phillyrea?
1. Preparazione del terreno
- Scegli una posizione in pieno sole per una crescita più veloce e fogliame vigoroso
- Predilige suoli fertili, ben drenati, leggermente acidi o neutri
- Migliora il terreno con compost o stallatico ben maturo, soprattutto se è troppo argilloso o troppo sabbioso.
3. Scavo e messa a dimora
- Scava una buca larga e profonda il doppio del pane di terra della pianta.
- Se la pianta è in vaso, bagna bene prima di estrarla.
- Metti la pianta nella buca, facendo attenzione a mantenere il colletto a livello del terreno.
- Riempi con terra mescolata a compost e compatta leggermente.
4. Annaffiatura
- Annaffia abbondantemente subito dopo la messa a dimora.
- Evita ristagni idrici
- Una volta ben radicata: resistente alla siccità moderata
- In vaso: richiede più attenzione, irrigazioni più frequenti in estate
5. Pacciamatura
Applica uno strato di pacciamatura attorno alla base per trattenere l’umidità e limitare le erbe infestanti
Possibili problemi
Parassiti comuni
- Sintomi: foglie arricciate, bollose o deformate; presenza di insetti molto piccoli
- Danni: causa gravi deformazioni ai nuovi germogli
- Rimedi: trattamenti con insetticidi specifici (es. a base di piretro o olio bianco + insetticida sistemico), oppure interventi biologici con neem o saponi potassici
- Molto comune nelle aree calde o dove la pianta è potata spesso
Cocciniglia
- Sintomi: presenza di piccoli scudetti bianchi o marroni su rami e foglie, produzione di melata
- Rimedi: olio minerale bianco o trattamenti con prodotti a base di sapone molle
- Prevenzione: garantire un buon drenaggio, evitare ristagni e innaffiature eccessive
- Crescita di circa 20–30 cm all’anno
- Siepe pronta in genere in 2–3 anni dopo la messa a dimora
- In vaso ha una crescita leggermente più lenta rispetto alla piena terra