Pianta di Russelia in Vaso 7cm-Pianta Pendente Fiorita
Generalità:
La Pianta Russelia è un piccolo arbusto sempreverde originario dell'America centrale. Ha fusti sottili, verdi, carnosi, molto ramificati, che crescendo assumono un portamento prostrato, ricoperti da piccole foglioline lanceolate, verde brillante; quando il clima è mite si ricopre di una miriade di piccoli fiori rossi o bianchi e la capacità di attrarre farfalle e colibrì, la fioritura inizia a febbraio e dura fino all'autunno, non è infrequente che la pianta sia in fiore per tutto l'anno.
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
Generalità:
La pianta di Russelia è piccolo arbusto sempreverde originario dell’America centrale coltivato a scopo ornamentale sui balconi in ampie fioriere o in panieri sospesi, in piena terra anche nei giardini rocciosi e lungo i muri di recinzione. La pianta si presenta con la parte aerea sempreverde formata da tantissimi esili fusti filiformi e carnosi di colore verde intenso a portamento cascante e tappezzante che si estendono in larghezza e in altezza per circa 1 metro.Sugli steli sono sono inserite piccolissime foglie lanceolate di colore verde prato.I fiori che sbocciano numerosi dall’inizio della primavera fino al tardo autunno sono piccoli, di forma tubolare e di colore arancione – rosso o bianco. I lunghi rami sottili e ricadenti, carichi di fiori rossi, somigliano a una cascata scintillante di fuoco o corallo in movimento. Nei paesi tropicali, la Russelia è una delle piante preferite dai colibrì, grazie ai suoi fiori tubulari ricchi di nettare. Anche in Europa, dove non ci sono colibrì, attira comunque farfalle e api.
- Nome comune: Russelia
- Tipo di pianta: Perenne
- Altezza: Fino a 100 cm
- Fioritura: Fiori bianchi o rossi
- Periodo di fioritura:Primavera/Autunno
- Utilizzo: Ideale come cespuglio
- Manutenzione: Bassa, richiede solo annaffiature regolari durante i periodi più caldi
- Caratteristica distintiva: Pianta da fiore
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
La pianta di Russelia preferisce il clima temperato, i luoghi soleggiati o semiombrosi ma riparati dal vento; non tollera le temperature al di sotto dei 10°C.La Russelia è una pianta adatta per realizzare macchie di colore nei giardini costieri in quanto resistente alla salinità dei venti marini. Predilige terreni umidi, soffici, sciolti, ricchi di sostanza organica e ben drenati. Si consiglia prima del travaso o nelle messa a dimora in piena terra di inserire su fondo delle buche uno strato di argilla espansa per evitare il ristagno idrico che è causa del marciume delle radici. Dalla ripresa vegetativa in poi le piante di Russelia richiedono costanti e regolari annaffiature; le annaffiature vanno sospese del tutto durante il periodo di riposo vegetativo della pianta.
Quando si concima?
In primavera: All'inizio della stagione vegetativa, quando la pianta comincia a fiorire, puoi usare un concime bilanciato a lento rilascio.
Durante l'estate: Ogni 4-6 settimane, puoi applicare un concime liquido, ricco di potassio e fosforo, per favorire la fioritura.
In autunno: Riduci il concime man mano che la pianta entra nel periodo di dormienza.
In inverno: Non è necessario concimare, poiché entra in una fase di riposo vegetativo.
A che distanza si pianta?
Le piante di Russelia dovrebbero essere piantate a una distanza di circa 0,60/0,80 cm l'una dall'altra. Questa distanza permette loro di crescere liberamente, sviluppando una forma piena e sana senza competere troppo per luce e nutrimento. Se piantate in siepi o bordure, questa distanza assicura anche una buona ventilazione tra le piante, riducendo il rischio di malattie fungine.
Come piantare La Russelia?
1. Preparazione del terreno
- Scegli una posizione in pieno sole per una crescita più veloce
- Predilige suoli fertili, ben drenati, leggermente acidi o neutri
- Migliora il terreno con compost o stallatico ben maturo, soprattutto se è troppo argilloso o troppo sabbioso.
3. Scavo e messa a dimora
- Scava una buca larga e profonda il doppio del pane di terra della pianta.
- Se la pianta è in vaso, bagna bene prima di estrarla.
- Metti la pianta nella buca, facendo attenzione a mantenere il colletto a livello del terreno.
- Riempi con terra mescolata a compost e compatta leggermente.
4. Annaffiatura
- Annaffia abbondantemente subito dopo la messa a dimora.
- Evita ristagni idrici
- Una volta ben radicata: resistente alla siccità moderata
- In vaso: richiede più attenzione, irrigazioni più frequenti in estate
5. Pacciamatura
Applica uno strato di pacciamatura attorno alla base per trattenere l’umidità e limitare le erbe infestanti
Possibili problemi
Parassiti comuni
- Sintomi: foglie arricciate, bollose o deformate; presenza di insetti molto piccoli
- Danni: causa gravi deformazioni ai nuovi germogli
- Rimedi: trattamenti con insetticidi specifici (es. a base di piretro o olio bianco + insetticida sistemico), oppure interventi biologici con neem o saponi potassici
- Molto comune nelle aree calde o dove la pianta è potata spesso
Cocciniglia
- Sintomi: presenza di piccoli scudetti bianchi o marroni su rami e foglie, produzione di melata
- Rimedi: olio minerale bianco o trattamenti con prodotti a base di sapone molle
- Prevenzione: garantire un buon drenaggio, evitare ristagni e innaffiature eccessive
Marciume radicale (causato da ristagni idrici)
- Sintomi: foglie che ingialliscono e cadono, pianta che si affloscia
- Prevenzione: garantire un buon drenaggio, evitare ristagni e innaffiature eccessive
Macchie fogliari fungine
- Foglie con puntini scuri o aree necrotiche
- In caso di umidità alta e poca aerazione
Carenze nutrizionali
- Ingiallimento fogliare, crescita stentata: può essere sintomo di carenza di ferro o altri microelementi, soprattutto in terreni calcarei
- Uso di concimi con microelementi o ferro chelato può aiutare