Pianta di Alloro in Vaso 8cm – Perfette per Siepi e Aromaterapia
Generalità :
La Pianta Di Alloro è una pianta sempreverde apprezzata per il suo folto fogliame aromatico e lucido. Utilizzata tradizionalmente in cucina per i suoi fogli che conferiscono aroma a numerosi piatti, l'alloro è anche un'ottima pianta per creare siepi decorative grazie alla sua crescita densa. Resistente e di facile cura, predilige posizioni soleggiate e terreni ben drenati. È una pianta versatile, ideale sia per giardini che per coltivazioni in vaso.
- Vaso 8cm, Altezza 15/20 cm
Generalità :
La Pianta di Alloro (Laurus nobilis) è una pianta sempreverde, è famosa non solo per l’uso in cucina, ma anche per il suo valore simbolico e le sue proprietà medicinali. Caratterizzata da un fogliame lucido e intenso verde scuro, è ideale per siepi e bordure. Resistente e facile da coltivare, predilige esposizioni soleggiate e terreni ben drenati, ed è perfetta sia per giardini che per coltivazioni in vaso. Nell’antica Grecia e Roma, l’alloro era simbolo di vittoria e sapienza. Le corone di alloro venivano date a poeti e imperatori. Da qui deriva la parola "laureato".
- Tipo di pianta: Sempreverde
- Foglie: Lucide, verde scuro e aromatiche
- Utilizzo: Ideale per siepi, bordure e in cucina (le foglie sono aromatiche
- Resistenza: Resistente alla siccità e al freddo moderato
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
L'Alloro è una pianta resistente e facile da curare. Predilige un terreno ben drenato, preferibilmente leggermente acido o neutro. Va coltivato in pieno sole per ottenere la migliore crescita, ma può tollerare anche la mezz'ombra. È importante annaffiare regolarmente, soprattutto durante l’estate, senza creare ristagni d’acqua. Resistente alla siccità, non richiede annaffiature quotidiane. In inverno, può sopportare temperature fredde, ma è consigliabile proteggerlo da gelate intense. Potare annualmente per mantenerne la forma compatta e favorire una crescita sana.
Quando si concima?
Primavera: Il momento ideale per concimare l'Alloro è all'inizio della primavera, quando la pianta inizia la sua fase di crescita attiva. Utilizza un concime a lenta cessione, bilanciato (con un rapporto di azoto, fosforo e potassio tipo 10-10-10) o specifico per piante sempreverdi.
Estate: Se la pianta ha bisogno di un’ulteriore spinta, puoi applicare un altro dosaggio di concime durante la metà dell'estate, ma evita di esagerare per non stimolare troppo la crescita a fine stagione, che potrebbe renderla più vulnerabile al freddo.
Evita l'inverno: Non è consigliato concimare durante l’autunno o l’inverno, poiché la pianta entra in una fase di riposo e non assorbe bene i nutrienti.
A che distanza si pianta?
La distanza di piantagione dell'Alloro dipende dall'uso che vuoi farne e dalle sue dimensioni future, ma generalmente si considera:
-Per una siepe formale o densa: Se desideri creare una siepe compatta e ben fitta, puoi piantare il Lauroceraso a 50-80 cm di distanza l'uno dall'altro. Questo permette alle piante di svilupparsi in modo abbastanza compatto e di coprire bene l'area.
-Per piante singole o meno fitte: Se preferisci che le piante crescano più distanziate e abbiano più spazio per svilupparsi, lascia 1-1,5 metri di distanza tra una pianta e l'altra. Questo consente una crescita più aperta e meno densa.
Come piantare L'Alloro?
1. Preparazione del terreno
- Scegli una posizione in pieno sole per una crescita più veloce
- Predilige suoli fertili, ben drenati, leggermente acidi o neutri
- Migliora il terreno con compost o stallatico ben maturo, soprattutto se è troppo argilloso o troppo sabbioso.
3. Scavo e messa a dimora
- Scava una buca larga e profonda il doppio del pane di terra della pianta.
- Se la pianta è in vaso, bagna bene prima di estrarla.
- Metti la pianta nella buca, facendo attenzione a mantenere il colletto a livello del terreno.
- Riempi con terra mescolata a compost e compatta leggermente.
4. Annaffiatura
- Annaffia abbondantemente subito dopo la messa a dimora.
- Evita ristagni idrici
- Una volta ben radicata: resistente alla siccità moderata
- In vaso: richiede più attenzione, irrigazioni più frequenti in estate
5. Pacciamatura
Applica uno strato di pacciamatura attorno alla base per trattenere l’umidità e limitare le erbe infestanti
Possibili problemi
Parassiti comuni
- Sintomi: foglie arricciate, bollose o deformate; presenza di insetti molto piccoli
- Danni: causa gravi deformazioni ai nuovi germogli
- Rimedi: trattamenti con insetticidi specifici (es. a base di piretro o olio bianco + insetticida sistemico), oppure interventi biologici con neem o saponi potassici
- Molto comune nelle aree calde o dove la pianta è potata spesso
Cocciniglia
- Sintomi: presenza di piccoli scudetti bianchi o marroni su rami e foglie, produzione di melata
- Rimedi: olio minerale bianco o trattamenti con prodotti a base di sapone molle
- Prevenzione: garantire un buon drenaggio, evitare ristagni e innaffiature eccessive
Marciume radicale (causato da ristagni idrici)
- Sintomi: foglie che ingialliscono e cadono, pianta che si affloscia
- Prevenzione: garantire un buon drenaggio, evitare ristagni e innaffiature eccessive
Macchie fogliari fungine
- Foglie con puntini scuri o aree necrotiche
- In caso di umidità alta e poca aerazione
- Crescita di circa 20–30 cm all’anno
- Siepe pronta in genere in 2–3 anni dopo la messa a dimora
- In vaso ha una crescita leggermente più lenta rispetto alla piena terra