Pianta Grassa Gasteria batesiana
Generalità:
La Pianta Grassa Gasteria è una pianta molto simile all’Aloe, dalla quale differisce per la forma dei fiori, che nell’Aloe sono cilindrici e dritti, mentre nella Gasteria sono prima panciuti, poi cilindrici con il tubo obliquo. Le foglie, sode e carnose, si dispongono in file opposte oppure a rosetta. Il colore delle foglie varia dal verde chiaro al verde scuro.nI fiori si raccolgono in infiorescenze di semplice struttura, senza ramificazioni. Le radici sono corte e robuste.
- Vaso 5.5cm, Altezza 5cm
Vaso 10cm, Altezza 5/10cm
Generalità:
La Pianta Grassa Gasteria è una pianta molto simile all’Aloe, dalla quale differisce per la forma dei fiori, che nell’Aloe sono cilindrici e dritti, mentre nella Gasteria sono prima panciuti, poi cilindrici con il tubo obliquo. Le foglie, sode e carnose, si dispongono in file opposte oppure a rosetta. Il colore delle foglie varia dal verde chiaro al verde scuro.nI fiori si raccolgono in infiorescenze di semplice struttura, senza ramificazioni. Le radici sono corte e robuste. Tra le specie più comuni ricordiamo la Gasteria lillipuziana, la Gasteria verrucosa così chiamata per le caratteristiche macchie biancastre (simili a verruche) che ricoprono le sue foglie e la Gasteria maculata.
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
Le piante grasse prediligono terreni soffici. Sono molto resistenti alla siccità, evitiamo di annaffiare eccessivamente. Durante i mesi invernali possiamo evitare di annaffiare le piante poste in luogo con clima freddo. Annaffiare solo sporadicamente, circa una volta ogni 4-5 settimane con 1-2 bicchieri d'acqua, lasciando il terreno asciutto per un paio di giorni prima di ripetere l'annaffiatura; quando si annaffia si consiglia di evitare gli eccessi, ma di bagnare bene in profondità il terreno.