Pianta di Euonymus Livornese in Vaso 7cm-Siepe Ornamentale
Generalità :
L'Euonymus Livornese, chiamato anche Evonimo del Giappone ‘Livornese’ è una pianta rustica e versatile, perfetta per abbellire giardini e aiuole. La sua crescita compatta e il fogliame verde brillante la rendono ideale per creare siepi ornamentali. Resistente sia al caldo che al freddo, si adatta facilmente a diverse condizioni di terreno e climi.
- Vaso 7cm, Altezza 5/15cm
Generalità :
La pianta di Euonymus Livornese o Evonimo Livornese è una pianta sempreverde, ideale per la creazione di siepi decorative o bordure verdi. Con le sue foglie lucide e verde intenso, questa varietà è resistente a diverse condizioni climatiche e cresce bene sia al sole che in zone parzialmente ombreggiate. È perfetta per arricchire giardini, terrazzi e spazi esterni, donando un tocco di eleganza e freschezza durante tutto l'anno. Tutte le parti della pianta sono lievemente tossiche se ingerite: possono causare disturbi gastrointestinali!
- Tipo di pianta: Sempreverde
- Altezza: Può raggiungere fino a 1-2 metri di altezza
- Fioritura: Non particolarmente decorativa, ma offre un fogliame interessante
- Foglie: Verdi, lucide, con una forma ovata e bordi appuntiti
- Utilizzo: Ideale per siepi, bordi, siepi decorative o in vaso
- Crescita: Moderatamente rapida
Tuttavia le dimensioni e l’aspetto generale della singola pianta possono variare in funzione della stagione e del periodo in cui vengono acquistate. Essendo organismi viventi ogni singola pianta ha il suo portamento e la sua colorazione che possono discostarsi leggermente dalla foto pubblicata sul nostro catalogo.
Coltivazione e Cura:
L'Euonymus Livornese è una pianta facile da curare, che richiede poca manutenzione. Per favorirne una crescita sana, piantala in un terreno ben drenato e assicurati che riceva una quantità di luce adeguata. Può tollerare sia il sole che l'ombra parziale, ma preferisce esposizioni luminose. Innaffiala regolarmente durante i mesi caldi, ma evita i ristagni d'acqua. Potatura annuale per mantenerne la forma compatta e favorire una crescita vigorosa. Proteggi la pianta dalle gelate più intense in inverno.
Quando si concima?
Primavera: Il momento ideale per concimare l' Euonymus Livornese è all'inizio della primavera, quando la pianta inizia la sua fase di crescita attiva. Utilizza un concime a lenta cessione, bilanciato (con un rapporto di azoto, fosforo e potassio tipo 10-10-10) o specifico per piante sempreverdi.
Estate: Se la pianta ha bisogno di un’ulteriore spinta, puoi applicare un altro dosaggio di concime durante la metà dell'estate, ma evita di esagerare per non stimolare troppo la crescita a fine stagione, che potrebbe renderla più vulnerabile al freddo.
Evita l'inverno: Non è consigliato concimare durante l’autunno o l’inverno, poiché la pianta entra in una fase di riposo e non assorbe bene i nutrienti.
A che distanza si pianta?
La distanza di piantagione dell'Euonymus Livornese dipende dall'uso che vuoi farne e dalle sue dimensioni future, ma generalmente si considera:
-Per una siepe formale o densa: Se desideri creare una siepe compatta e ben fitta, puoi piantare il Lauroceraso a 50-80 cm di distanza l'uno dall'altro. Questo permette alle piante di svilupparsi in modo abbastanza compatto e di coprire bene l'area.
-Per piante singole o meno fitte: Se preferisci che le piante crescano più distanziate e abbiano più spazio per svilupparsi, lascia 1-1,5 metri di distanza tra una pianta e l'altra. Questo consente una crescita più aperta e meno densa.
Come piantare L'Euonimus Livornese?
1. Preparazione del terreno
- Predilige il sole o la mezz'ombra per mantenere vivo il contrasto del fogliame
- Adatta a quasi tutti i tipi di suolo, purché ben drenato
- Migliora il terreno con compost o stallatico ben maturo, soprattutto se è troppo argilloso o troppo sabbioso.
3. Scavo e messa a dimora
- Scava una buca larga e profonda il doppio del pane di terra della pianta.
- Se la pianta è in vaso, bagna bene prima di estrarla.
- Metti la pianta nella buca, facendo attenzione a mantenere il colletto a livello del terreno.
- Riempi con terra mescolata a compost e compatta leggermente.
4. Annaffiatura
- Annaffia abbondantemente subito dopo la messa a dimora.
- Evita ristagni idrici
- Una volta ben radicata: resistente alla siccità moderata
- In vaso: richiede più attenzione, irrigazioni più frequenti in estate
5. Pacciamatura
Applica uno strato di pacciamatura attorno alla base per trattenere l’umidità e limitare le erbe infestanti
Possibili problemi
Parassiti comuni
- Sintomi: foglie arricciate, bollose o deformate; presenza di insetti molto piccoli
- Danni: causa gravi deformazioni ai nuovi germogli
- Rimedi: trattamenti con insetticidi specifici (es. a base di piretro o olio bianco + insetticida sistemico), oppure interventi biologici con neem o saponi potassici
- Molto comune nelle aree calde o dove la pianta è potata spesso
Cocciniglia
- Sintomi: presenza di piccoli scudetti bianchi o marroni su rami e foglie, produzione di melata
- Rimedi: olio minerale bianco o trattamenti con prodotti a base di sapone molle
- Prevenzione: garantire un buon drenaggio, evitare ristagni e innaffiature eccessive
Marciume radicale (causato da ristagni idrici)
- Sintomi: foglie che ingialliscono e cadono, pianta che si affloscia
- Prevenzione: garantire un buon drenaggio, evitare ristagni e innaffiature eccessive
Macchie fogliari fungine
- Foglie con puntini scuri o aree necrotiche
- In caso di umidità alta e poca aerazione
Carenze nutrizionali
- Ingiallimento fogliare, crescita stentata: può essere sintomo di carenza di ferro o altri microelementi, soprattutto in terreni calcarei
- Uso di concimi con microelementi o ferro chelato può aiutare
Stress ambientale
- Freddo intenso: bruciature fogliari, perdita di foglie, soprattutto sotto i -15°C
- Siccità prolungata: provoca accartocciamento e caduta delle foglie